Il Montenegro partecipa al 7 PQ di ricerca dell’UE

February 7, 2008   | Shtypi / Mediji

Il Montenegro ha firmato nei giorni scorsi un memorandum d’intesa con la Commissione europea che gli consente pieno accesso al Settimo programma quadro di ricerca della UE (7PQ)nel periodo 2007-2013. Lo status di “paese associato” consentirà al Montenegro di partecipare a tutti gli inviti a presentare proposte e di competere su base paritaria con gli Stati membri della UE per azioni di ricerca, cooperazione e sostegno finanziate dal 7PQ a partire dal 1° gennaio 2008. L’accordo in questione può quindi essere visto come un passo importante nel processo di richiesta di adesione alla UE e consentirà ai ricercatori, alle università e alle società montenegrine di istituire collegamenti con le loro controparti in Europa e di incrementare le proprie competenze scientifiche, anche nei settori fondamentali per dare attuazione al corpus legislativo della UE. Con l’adesione del Montenegro tutti i paesi dei Balcani occidentali, con l’eccezione della Bosnia-Erzegovina, sono associati alle attività di ricerca dell’Unione europea. “La decisione odierna è molto importante e positiva, non solo per il futuro scientifico del Montenegro ma anche per il suo futuro politico. La sua piena partecipazione al programma quadro di ricerca permette al Montenegro di entrare nello Spazio europeo della ricerca e costituisce, a mio avviso, una tappa importante per aiutare il paese balcanico a prepararsi all’adesione alla UE”, ha dichiarato il commissario europeo per la scienza e la ricerca Janez Poto?nik. “Oltre a creare rapporti con ricercatori e società di tutta l’Europa, il Montenegro avrà nuove opportunità di lavorare con i suoi partner regionali per affrontare sfide comuni”.
Il Settimo programma quadro di ricerca sostiene la ricerca scientifica nella UE e nel più ampio Spazio europeo della ricerca e ha una dotazione di circa 55 milioni di euro per una durata di 7 anni (2007-2013). Il programma permette di finanziare la ricerca cooperativa in settori strategici quali la salute, l’energia, le tecnologie dell’informazione, le nanotecnologie o i trasporti. Il 7PQ stimola inoltre la mobilità dei ricercatori grazie alle borse Marie Curie e offre programmi speciali a sostegno della creazione di capacità, quali le infrastrutture di ricerca, la ricerca per le piccole e medie imprese e la scienza e società. Il programma contiene disposizioni per inviti a presentare proposte destinati ai paesi dei Balcani occidentali e azioni di cooperazione internazionale finalizzate a migliorare il dialogo tra i partner regionali.
L’associazione al 7PQ implica che i paesi associati possono competere nell’ambito del programma sulle stesse basi degli Stati membri della UE e crea opportunità di ricerca per la comunità scientifica europea. Tradizionalmente i paesi balcanici dispongono di una solida base scientifica e una più stretta cooperazione con la UE nel campo della ricerca non potrà che consentire un flusso più intenso di idee e persone e un transfer di tecnologie.

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